Ferrata Madonnina del Coren
Ricordo ancora quando – qualche annetto fa, fortunatamente non troppi – con l’approssimarsi della Santa Pasqua mi consegnavi, al ritorno da scuola, il tuo bel “lavoretto”, sempre corredato da una breve strofa che con emozione mi canticchiavi con quella tua bianca vocina. Era per me un enorme emozione. Ancora oggi conservo quei tuoi “lavoretti”.
Ora ti sei fatta più grande e quella bianca vocina ha lasciato il passo a toni a volte pretenziosi, da adolescente.
Non hai però dimenticato il tuo bel “lavoretto” e, in questa Santa Pasqua, mi hai regalato la tua formidabile compagnia lungo quest’emozionate ferrata che, appunto perchè vissuta fianco a fianco con te, è il più bel regalo che potessi ricevere.
Descrizione del percorso
Il percorso per raggiungere l’attacco della ferrata è quello classico (già qui narrato) con partenza dalla frazione Cavaglia di Brembilla ove, parcheggiata l’autovettura, imbocchiamo il sentiero 596 CAI.
In circa mezz’ora abbondante raggiungiamo l’attacco della ferrata ed indossato imbraco, caschetto e set da ferrata, non resta altro che divertirci. Risaliamo verso destra, passando un canale roccioso e la base di un tratto di parete, sino a raggiungere l’imbocco di una caratteristica grotta – camino. All’uscita, utilizzando le catene ed pochi pioli, risaliamo l’ultimo tratto composto da tre brevi camini sino a raggiungere la vetta a quota 1343 metri.