Pizzo Corzene ad anello

Ci sono giorni in cui chiedi alla Regina di essere solo spettatrice. Spettatrice del nostro essere piccoli, con i nostri limiti, i nostri sbagli, le nostre paure e le nostre testardaggini.

Chiedi a Lei di non giudicare, come un buon genitore non giudica il figlio che ha sbagliato ma coglie l’occasione per insegnargli la giusta via da seguire, anche solo con uno sguardo.

Descrizione del percorso

Rifacciamo il giro escursionistico percorso poche settimane fa e partendo dall’hotel Spampatti, in prossimità del Passo della Presolana per chi giunge da Donico di Castione delle Presolana, imbocchiamo il segnavia 315 CAI sino alla baita Cassinelli, a quota 1568 metri di altitudine. Da quest’ultima, proseguiamo in direzione della Valle dell’Ombra e della Presolana ma, poco dopo, in corrispondenza delle indicazioni sentieristiche, pieghiamo a sinistra e proseguiamo lungo il Sentiero della Capre.

Inizialmente largo, il sentiero raggiunge poco dopo altre indicazioni sentieristiche e piega nettamente a destra per inforcare una bella salita che fortunatamente dura poco. Infatti, subito dopo, il sentiero volge verso sinistra e prosegue in leggera pendenza o, tuttalpiù, con leggeri saliscendi.

Dopo un bel tratto quasi sempre in quota, il sentiero raggiunge altre indicazioni sentieristiche: a sinistra scende verso il Colle della Presolana (è la direzione che seguiremo al ritorno passando bassi e paralleli al Sentiero delle Capre) e diritti prosegue verso il rifugio Olmo. Noi tralasciamo queste indicazioni e, seguendo una traccia che si stacca e sale nettamente a destra, risaliamo l’ampio vallone, inizialmente erboso e poi detritico, che, con molta fatica, ci condurrà un poco più di mezz’ora in vetta al pizzo Corzene, a quota 2012 metri di altitudine.

Con la dovuta attenzione, scendiamo ora dal versante opposto del Pizzo Corzene e, disceso il crinale a tratti sdrucciolevole raggiungiamo infine il sottostante Passo di Pozzera. Da quest’ultimo proseguiamo in direzione della Presolana e con ampio semicerchio in parte in salita, raggiungiamo molto velocemente il versante opposto della Valle dell’Ombra e, quindi, la spettacolare Grotta dei Pagani.

Dopo la meritata sosta, nel punto in cui tra l’altro si imbocca la via normale di ascesa al Pizzo della Presolana, scendiamo lungo il sentiero 315 CAI che con moderata pendenza scende sotto le severe pareti della Regina e conduce prima alla baita Cassinelli e poi al Passo della Presolana.

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