Ciaspolata al Passo Tartano

Ciaspolata al Passo Tartano

Approfittando della prima abbondante nevicata sulle nostre alpi e prealpi orobiche, ora in gran parte disciolta dalle più miti giornate che sono seguite, ho deciso di rispolverare le già collaudate ciaspole ed immergermi nei silenzi meditativi, che solo queste stagioni possono regalare, della zona di San Simone, in Alta Valle Brembana, sino a raggiungere il Passo Tartano, lasciandomi alle spalle i sempre più caotici impianti sciistici.

Descrizione del percorso

L’accesso avviene appunto dalla località sciistica San Simone, in Alta Valle Brembana, dove parcheggiata l’autovettura, risaliamo la strada seguendo le indicazioni per la baita del Camoscio. Le abbondanti nevicate degli scorsi giorni mi permettono di indossare fin da subito le amate ciaspole con le quali raggiungo la Baita del Camoscio in poco meno di venti minuti. Si prosegue ora diritti lungo la traccia già ben battuta sino a raggiungere le prime baite: la Casera Sessi e successivamente la Cascina Belvedere. Si prosegue oltre giungendo sino al bivio per il passo Lemma che, lasciamo a sinistra per proseguire seguendo le indicazione per il Passo Tartano. Raggiungiamo quindi il gruppo di baite  Fontanini, ad una quota di mt. 1861. La giornata è abbastanza calda e mi consente di rimanere con una maglietta a mezze maniche.

Per una buona oretta si prosegue comodamente in falsopiano; prestando solo attenzione in alcuni punti ove le prime scariche di neve hanno già sormontato il sentiero. Dopo un breve tratto a zigzag, su un ampio pianoro, dal quale possiamo osservare la dorsale orobica con il passo di Tartano, raggiungiamo i resti di un’ulteriore baita. Superiamo quest’ultima mantenendoci a destra e, seguendo ancora le indicazioni poste su un angolo della struttura malmessa, risaliamo il vallone che, in poco meno di mezz’ora ci permette di raggiungere la croce metallica svettante in corrispondenza del passo di Tartano. Il panorama da quassù è davvero infinito.

Gallery fotografica

Tracciato GPS
Non disponibile.
Scheda sintetica
Data dell’escursione 14 Novembre 2009
Località di partenza Valleve, San Simone
Sentieri utilizzati 101 CAI
Tempi di percorrenza 2 ore circa (tempo indicativo di salita)
Altitudine massima 2108 metri
Attrezzatura Da escursionismo + ciaspole
Difficoltà EAI (Escursionismo in Ambiente Innevato)
Acqua sul percorso No
Note Nulla

Cristian

Adoro la montagna, risalire lentamente i suoi ripidi versanti, percorrere quei tortuosi sentieri tra fitti boschi ed ampie distese prative. Adoro tutto ciò che l'avvolge e la rende speciale: curiosi animali e coloratissimi fiori, antichi borghi e cadenti cascine abbandonate, il soffio del vento che fischia ai valichi tanto quanto la neve che - candida - cade lentamente, un improvviso temporale tanto quanto l'alba ed il tramonto. Con la fotografia m'illudo di rubare l'emozione di quel momento vissuto sui monti, un'emozione che però porterò sempre con me!

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